IL TRENO DELLA SALUTE 2022

In particolar modo, di fronte all'emergenza globale che ci siamo trovati a vivere negli ultimi due anni, abbiamo scoperto che la sola risposta possibile, in termini di salute pubblica, deve essere globale, sia nei Paesi più ricchi che in quelli più poveri, nessuno può restare escluso. Vaccinare medici, infermieri e la popolazione intera è un atto di solidarietà e insieme di sicurezza per tutti, anche per noi: solo così riusciremo a interrompere la diffusione del virus e delle sue varianti. Da qui la necessità di agire in maniera interdisciplinare e integrata per promuovere politiche sociali e ambientali virtuose e sostenibili e un approccio di sanità pubblica che garantisca equità. Un piano di vaccinazione universale rappresenta una priorità di salute pubblica, sia nei Paesi più ricchi che in quelli più poveri.

La Regione del Veneto è un attore fondamentale nella strategia di vaccinazione ed è da tempo impegnata a perseguire politiche di informazione e sensibilizzazione a sostegno del Piano strategico di Vaccinazione Nazionale e del Piano di Prevenzione Nazionale e Regionale al fine di tutelare la salute dei cittadini. In questa prospettiva, dal 2017 sostiene e collabora all'implementazione del progetto "Il Treno della Salute", nato da un'idea di Ferrovieri con l'Africa e realizzato da Medici con l'Africa Cuamm. Il progetto, ha visto con il tempo svilupparsi declinazioni diverse che si sono adattate al contesto sociale e sanitario che stavamo vivendo: siamo così passati da un focus alla lotta alle malattie croniche non trasmissibili alla realizzazione, nel 2020, di un progetto strettamente condizionato - sia nei materiali che nella forma - dall'emergenza sanitaria rappresentata dall'epidemia di Covid-19. In ragione dell'esigenza di mantenere comportamenti idonei a ridurre le possibilità di contagio, il Treno della Salute ha avuto forme e modi nuovi di relazionarsi con il pubblico di riferimento, trasformandosi in un evento interamente virtuale. Mantenendo i tre ingredienti fondamentali del treno - l'essere un mezzo di promozione sanitaria itinerante, popolare e radicato nel territorio - ha diffuso messaggi utili a migliorare le condizioni di salute e gli stili di vita delle persone, raggiungendo la popolazione veneta attraverso i mezzi di comunicazione di massa locali e attività di formazione/informazione destinate a pubblici specifici, affrontando per la prima volta temi centrali nella prevenzione delle malattie infettive, con particolare riguardo al contenimento dell'epidemia di Covid-19 che ha cambiato per sempre il mondo e le abitudini di ciascuno di noi.

Sull'onda delle scelte che hanno caratterizzato il 2020 la prima proposta presentata ad inizio 2022 prevedeva la realizzazione di una nuova edizione virtuale del progetto. Tuttavia, l'evolversi della situazione pandemica, ha spinto i vari attori coinvolti nell'iniziativa a ripensare al progetto e proporre, per l'autunno 2022, il ritorno ad un'edizione "fisica" del Treno della Salute. Il nuovo progetto "Il Treno della Salute" sarà realizzato a bordo di un treno che farà sosta nelle principali città del Veneto. Il treno è composto da 5 carrozze appositamente allestite e trasformate in ambulatori e laboratori. Le attività proposte a bordo mirano a offrire prestazioni sanitarie e consulenze gratuite a tutta la popolazione. L'obiettivo è quello di promuovere concretamente il diritto universale alla salute, sensibilizzando diverse fasce di popolazione ai temi della prevenzione e della solidarietà. Inoltre, in questa edizione del progetto, saranno proposti per la prima volta anche interventi miranti alla prevenzione delle patologie infettive e respiratorie, sensibilizzando la popolazione su vaccinazioni, buone pratiche igieniche, prevenzione delle malattie infettive con modalità di trasmissione aerea, alimentare e da contatto.

DI SEGUITO IL PDF CON IL PROGRAMMA COMPLETO